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CASA ITALIA 2019
La seconda edizione di Casa Italia ha accolto 73 bambini accompagnati da un'interprete, 21 giovani italiani (tra cui il gruppo scout di Cassano d'Adda) e una volontaria di Verso Est.
Grazie alla nostra volontaria Greta e a tutti i ragazzi partecipanti per le foto e i video che ci hanno dato.
Qui di seguito il pensiero di una volontaria del gruppo di Como Verso Est: "Come tutti i viaggi, come tutte le esperienze, anche questa sta arrivando alla fine.. e, come sempre, non è facile trovare le giuste parole .Ho passato dei giorni molto intensi, tanto lunghi e allo stesso tempo incredibilmente brevi. Mi sembra essere passato tantissimo tempo da quando sono partita dall'Italia, eppure così poco...non penso sia una sensazione che si può spiegare. Realizzare che domani notte partiremo, è un po' strano..ci ho messo del tempo per ambientarmi, per lasciarmi andare completamente e abituarmi a tradizioni molto diverse, per certi versi, dalle mie e da quelle italiane. Eppure è così, devo partire un'altra volta, proprio ora che ero finalmente riuscita ad essere me stessa, anche in un posto completamente diverso da quello in cui vivo, in una situazione completamente diversa da quelle che ho passato.
Sola, in un paese molto lontano dal mio (e soprattutto diverso),con i miei compagni di viaggio,certo, ma allo stesso tempo sola, completamente. Devo ammettere che all'inizio non è stato per niente facile uscire dalla mia comfort zone, dalla mia quotidianità e dalle mie sicurezze.. Ho faticato tanto per riuscire a godermi ogni momento, ho sentito tanto la nostalgia di casa, delle persone a me care e del favoloso cibo italiano (mi sento costretta ad ammetterlo). Ma alla fine ci sono riuscita, sono sopravvissuta e, ancora meglio, sono riuscita a respirare fino in fondo e a vivere pienamente questa esperienza. Sono riuscita ad abbandonare tutte le mie paure e le cose che mi tenevano ancorata nel mio piccolo, che mi impedivano di scoprire l'altro e gli altri. Gli ultimi giorni sono stati un misto di emozioni : nostalgia, felicità, divertimento e tante risate.
Sono riuscita a mettermi in gioco, a donare del mio a tutti gli splendidi bimbi che ho conosciuto, e spero nel mio cuore di aver lasciato loro un segno positivo che durerà nel tempo, di aver donato loro qualche sorriso, e ,per alcuni ,ne ho quasi la certezza ; perché sono gli stessi bimbi che hanno uno sguardo completamente diverso da quello di quando li ho conosciuti e che ogni volta che mi vedono mi corrono incontro solo per abbracciarmi e stringermi forte.
Già, perché loro non sono abituati a ricevere molto affetto, e ne sono così assetati ,bramosi. Sono bimbi innocenti che vorrebbero solo il caldo abbraccio e il contatto di qualcuno a cui tengono. Sono bimbi innocenti che purtroppo ne hanno viste tante, vissute altrettante e sicuramente sofferto troppo. Sono bimbi innocenti che quando hanno realizzato che domani notte ce ne andremo, sono scoppiati a piangere perché mancheremo loro, perché abbiamo lasciato un germoglio indistruttibile e un segno indelebile nel loro cuore: l'amore. Amore che non hanno mai ricevuto ,mai sperimentato ,eppure così ardentemente desiderato.. ora lo hanno con sé e sono sicura che lo porteranno ovunque andranno.
Noi mancheremo loro ,certo ma devo ammettere che anche loro mi mancheranno.
Anche se ancora non mi ricordo i nomi di tutti, anche se con alcuni non ho avuto modo di passare molto tempo, ma mi mancherà ognuno di loro.
Perché mi hanno dato qualcosa che anche io terrò dentro per sempre. Mi hanno donato il loro affetto, i loro sorrisi, mi hanno donato pazienza e voglia di fare, di mettermi in gioco. Mi hanno donato la soddisfazione di vederli aprirsi con me, di cambiare completamente con un semplice scambio di sguardi. Mi hanno donato talmente tante спокойной ночи (buonanotte) e talmente tanti saluti (привет) che mi basteranno per una vita intera. Certi sguardi e certi occhioni grandi grandi me li porterò dentro a lungo, me li porterò in Italia, così potrò avere sempre un ricordo di loro, quei piccoli bimbi che mi hanno rubato un pezzetto di cuore.
Quindi ti saluto qui, Svisloch, Bielorussia, avrai sempre una parte di me, così come i bimbi di questo sanatorio. Ciao a tutti e a presto bimbi dal sorriso raggiante e dagli occhi lucenti, vi voglio bene." I.
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