L'ESPERIENZA
Il progetto si è svolto nel sanatorio di Svisloch, in due riprese dal 02 al 19 luglio e dal 05 al 22 agosto.
All’interno del programma di accoglienza terapeutica in Bielorussia, 30 ragazzi bielorussi in età adolescenziale, delle regioni di Mogilev e Gomel, hanno quindi raggiunto il sanatorio nell’ambito di “Radiazione Z”, dando inizio al periodo di convivenza e interazione con i 15 ragazzi “naturalizzati” italiani.
Accanto a loro, un team di educatori che si sono confrontati per mettere a frutto l’incontro dei due gruppi, creando una sinergia positiva ed efficace.
Le attività organizzate presso il sanatorio si sono svolte regolarmente e il riscontro è stato davvero positivo da parte di tutti i soggetti coinvolti.
Il focus del lavoro è stato l’elaborazione di tematiche tipiche dell’età pre e adolescenziale: dalle difficoltà riscontrate in questa delicata fase fino alle future prospettive di vita.
Strumenti efficaci di confronto sono stati soprattutto lo scambio di esperienze, l’interazione tramite il gioco, la gestione del tempo libero, le attività ricreative e l’osservazione dei diversi comportamenti adottati nelle situazioni sociali.
Il bagaglio di conoscenze acquisito dai ragazzi tutor durante i numerosi soggiorni in Italia e il conseguente ampliamento del loro orizzonte critico sono stati condivisi per irradiazione con i coetanei mai usciti dalla Bielorussia: un primo passo per offrire anche a loro nuove prospettive per il futuro.